ESALTARE i benefici dei cosmetici

E questo vale anche per i cosmetici: affinché agiscano correttamente ed efficacemente, è importante non solo utilizzarli secondo quanto indicato in etichetta, ma anche avvalersene in orari predeterminati, per esaltarne i benefici.

Una cosmesi che operi nella conoscenza e nel rispetto dei ritmi circadiani diventa quindi il presupposto essenziale per una bellezza h24.

Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.

Il ritmo circadiano

Ha un nome strano, molti di noi non sanno cosa sia, ma il nostro corpo lo conosce benissimo. Il ritmo circadiano è una sorta di orologio interno che regola l’attività dell’organismo nelle 24 ore e che si mantiene sincronizzato con il ciclo naturale del giorno e della notte, la luce solare, la temperatura ambientale e stimoli di natura sociale – si pensi alle cene in famiglia, sempre alla stessa ora.

I ritmi circadiani sono importanti per determinare i modelli di sonno e veglia di tutti gli animali, fra cui gli esseri umani. Il loro studio ha consentito di rilevare inoltre come questi in realtà orientino l’attività cerebrale, la produzione ormonale e la rigenerazione cellulare, oltre ad altre attività biologiche correlate.

In sostanza, il ritmo circadiano influisce sul corretto funzionamento di tutto il nostro organismo.

La REGOLARITÀ del ritmo circadiano

L’andamento del nostro orologio interno è regolato da un gruppo di cellule cerebrali presenti nell’ipotalamo, detto nucleo soprachiasmatico. Questo riceve informazioni sulla luce esterna attraverso particolari cellule fotosensibili presenti nella retina, e organizza i ritmi biologici del corpo in base al susseguirsi di giorno e notte. A loro volta tali informazioni hanno importanti ricadute sugli orologi interni degli altri organi, come il cuore, il fegato e la nostra amata pelle.

Tutto ciò che interferisce con la regolazione di questo orologio biologico – stare svegli fino a tardi, cambiare il fuso orario, ripristinare l’ora solare o legale, così come una variazione nella lunghezza del giorno nel cambio di stagione – può favorire malessere, modificazioni dell’umore e influire negativamente sull’invecchiamento cutaneo.

I ritmi circadiani influenzano la capacità della pelle di assorbire e recepire i prodotti cosmetici. Dunque è necessario che questi vengano applicati al momento giusto, tenendo in considerazione che le cellule cutanee hanno un loro particolare schema di funzionamento, il quale raggiunge il massimo della vitalità tra mezzanotte e le quattro del mattino e il punto più basso a mezzogiorno. 

L’epidermide possiede anch’essa un proprio orologio interno, soggetto ai ritmi circadiani.

È in questa direzione che agiscono i crono-cosmetici: rispondendo alle variabili esigenze della pelle nel corso della giornata. I crono-cosmetici si rendono disponibili nel momento in cui il loro apporto è richiesto e ottimizzato, mentre la loro particolare natura favorisce la rigenerazione e riparazione cellulare e consente di operare in sinergia con i processi naturali della pelle.

Sulla base di queste conoscenze Beauty Spa ha messo a punto un trattamento domiciliare alto di gamma che si innesta, ottimizzandoli, sui ritmi circadiani. Per una bellezza sublimata.

LE FASI DEL GIORNO

Ore 6.00-9.00

Il corpo si rimette lentamente in moto. Cessa la produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno, mentre i livelli di cortisolo aumentano, portando l’organismo a uno stato di allerta. È difficile svegliarsi se buio e freddo comunicano al nostro corpo che è ora di dormire – quindi soprattutto in inverno.

Ore 9.00-12.00

È il momento in cui il cortisolo raggiunge il picco e la concentrazione e l’attivazione dell’organismo sono ottimali. La temperatura corporea continua costantemente a salire fino a mezzogiorno, insieme alle prestazioni relative alle principali funzioni cognitive.

Ore 12.00-15.00

Un generale senso di sonnolenza dovuto all’attività digestiva caratterizza questa fase della giornata, in particolare se il pranzo è stato ricco di carboidrati e grassi. 

Ore 15.00-18.00

In questo momento della giornata la temperatura corporea aumenta naturalmente, e cuore e polmoni raggiungono il massimo della loro efficienza, mentre i muscoli divengono più tonici.

Ore 18.00-21.00

A quest’ora fegato e intestino fanno più fatica a digerire grassi e zuccheri, quindi la cena deve essere leggera. La mente è più libera e nascono le idee più creative.

Ore 21.00-0.00

La ghiandola pineale del cervello comincia a secernere melatonina, l’ormone che facilita l’addormentamento. La temperatura corporea scende progressivamente e il corpo si prepara ad addormentarsi. In questa fascia oraria bisogna prestare attenzione all’eccessiva esposizione a smartphone, tablet e pc, che rischia di tenerci svegli a causa dei Blue-Ray.

Ore 0.00-3.00

I livelli di melatonina sono massimi e il corpo è nella più profonda fase di riposo: in questo arco di tempo, il cervello si libera delle tossine accumulate durante il giorno e si prepara alla giornata successiva. I ricordi si consolidano, e gli organi interni si rilassano. 

Ore 3.00-6.00

La temperatura corporea raggiunge livelli minimi. Le energie dell’organismo sono rivolte ad altre attività interne fra cui la rigenerazione delle cellule dell’epidermide. Intanto, i livelli di melatonina iniziano a calare, per preparare il corpo al risveglio.

Credenza o SCIENZA?

I genetisti Hall, Rosbash e Young, hanno studiato il meccanismo molecolare che controlla il ritmo circadiano e il 2 ottobre 2017 hanno vinto il Nobel per la Medicina.

CONTORNO OCCHI. Di cosa parliamo?

Dell’area in assoluto più affascinante e complessa del nostro viso.

Gli occhi – ma tutta la zona perioculare, in realtà – esprimono emozioni e sentimenti, stati d’animo e pensieri. Parlano di noi. Dove e come ciò avviene, è però un aspetto critico.

L’area del contorno occhi, infatti, è sottilissima: zero virgola cinque millimetri soltanto, contro gli 1,7-2,5 millimetri del resto del viso.

E più di mille battiti di ciglia nelle ventiquattro ore, oltre alle altre infinite contrazioni muscolari, fra volontarie e involontarie, e l’esposizione ai raggi UV di giorno, lo strofinamento contro il cuscino di notte, i pianti davanti ai film d’amore e il sole in faccia mentre si guida, e le giornate al pc, la massima concentrazione davanti allo smartphone e poi le notti in bianco, perché qualche preoccupazione o occasione di divertimento non mancano mai.

In sostanza, IL BIGLIETTO DA VISITA della nostra bellezza e della nostra freschezza

L’area perioculare appunto, è in fondo quella che maggiormente risente del nostro frettolosissimo, disperato stile di vita. Ed è purtroppo anche la prima a soffrire dello scorrere del tempo, con cambiamenti che iniziano già a trent’anni – riduzione della secrezione sebacea, diminuzione del tono muscolare, cedimento della palpebra superiore, perdita dell’elasticità cutanea – e continuano inesorabili. Un sostegno quotidiano è quindi indispensabile, a partire dalle quattro principali criticità che tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo incontrato.

QUATTRO SMORFIE. E non si fa una piega

La regola aurea per un contorno occhi PERFETTO.

Dedicato al muscolo orbicolare, per intendersi quello che fa in modo che la palpebra non cali, ecco un esercizio in quattro mosse di ginnastica facciale per contrastare i segni del tempo (dal libro “Fit&Face” di Silvia Pengo, Rizzoli). I movimenti 3 e 4 vanno alternati per 10 volte.

La regola aurea per un contorno occhi perfetto Beauty Spa propone un pool di prodotti dedicati all’area del contorno occhi e al trattamento dei suoi inestetismi, raccolto nella linea Eye Tech di The Specialist. Ciascuno interviene su problemi specifici, avvalendosi di attivi mirati. Ma la partita non si gioca solo con questi alleati: importantissima è infatti anche la rimozione del trucco, imprescindibile ogni sera, da effettuarsi con prodotti specifici per l’area occhi. Struccarsi con cura prima di andare a dormire è un passaggio essenziale. Inutile ricordare una tecnica ben nota alle estetiste: inumidire di struccante il dischetto di cotone e lasciarlo agire per alcuni istanti sugli occhi, prima di passarlo orizzontalmente senza strofinare. E il buongiorno si vede dalla sera.

BEAUTY TIPS

Tieni sempre in auto un paio di occhiali da sole, per evitare di strizzare eccessivamente gli occhi nel caso delle belle giornate primaverili!

I PROBLEMI del contorno occhi

Gonfiore

È l’unico inestetismo non legato all’età, in quanto causato da un ridotto drenaggio linfatico dovuto a stanchezza, stress, alcol, alimentazione disordinata, allergie o eccesso di sonno. Il gonfiore – noto anche come “borse” – si forma quando il tessuto orbitale diviene poco elastico e cede a causa dell’aumento del grasso.
PAROLE D’ORDINE: drenare e migliorare il microcircolo cutaneo.

Occhiaie

Sono il primo campanello d’allarme, che indica la necessità di intraprendere una routine con trattamenti specifici occhi ad azione anti-età. Le occhiaie sono dovute al rallentamento della microcircolazione cutanea, associato a un accumulo di melanina, particolarmente visibile in caso di pelle chiara e sottile. Ad aggravarle stanno le poche ore di sonno, un’intensa attività mentale o sportiva e la tensione psicologica.
PAROLE D’ORDINE: migliorare il microcircolo cutaneo, potenziare l’idratazione e offrire una lieve copertura.

Rughe a raggiera

Non volevamo chiamarle “zampe di gallina”, perché mette tristezza. Sono le classiche rughette che si sviluppano intorno agli occhi, e che iniziano a manifestarsi intorno ai trent’anni (purtroppo è così!). Alla base di questo sgradevole inestetismo stanno due fattori: l’esposizione al sole che causa il foto-invecchiamento, e la mimica facciale, con le infinite espressioni del viso.
PAROLE D’ORDINE: azione liftante, migliorare l’idratazione cutanea, distendere, struccare sempre.

Cedimento della palpebra

E così alla fine la palpebra superiore cala un po’ (a partire dai 40 anni). È la dura legge del tempo…ciò è dovuto al cedimento strutturale naturale del tessuto cutaneo, combinato con una predisposizione genetica e l’inevitabile azione della gravità. È un inestetismo assai antipatico, che rende il viso più vecchio e stanco. Se fino a poco fa l’unico rimedio era rappresentato dalla chirurgia estetica, oggi esistono prodotti specifici ad alta soddisfazione.
PAROLE D’ORDINE: effetto lifting botox-like, azione ridensificante e ristrutturazione cutanea.

PRODOTTI CONSIGLIATI

Privilege
Siero Riattivante Focus Borse e Occhiaie
Privilege
Siero Riattivante Focus Borse e Occhiaie
Famiglia
The Specialist
Principio attivo
Trio Molecolare Sinergico
Formato
Flacone 10 ml
HYALUGEN
Crema Occhi Tonificante
HYALUGEN
Crema Occhi Tonificante
Famiglia
The Specialist
Principio attivo
Composto di Siegesbeckia orientalis e Albizia julibrissin
Formato
Tubo 15 ml
PREMIERE
Primer Attivo Idratante
PREMIERE
Primer Attivo Idratante
Famiglia
The Specialist
Principio attivo
Composto di Siegesbeckia orientalis e Albizia julibrissin
Formato
Tubo 15 ml
LIFTAGE
Trattamento Anti-età Rivitalizzante
LIFTAGE
Trattamento Anti-età Rivitalizzante
Famiglia
The Specialist
Principio attivo
Composto di Siegesbeckia orientalis e Albizia julibrissin
Formato
Vaso 15 ml

Sicurezza e salute per il nostro CONSUMATORE

Il settore della produzione e immissione sul mercato dei prodotti dedicati alla cura e all’igiene della persona ha subito negli ultimi anni un’evoluzione molto importante e restrittiva, con la finalità di base di garantire la sicurezza e quindi la salute del consumatore.

Tralasciando tutti i passaggi legislativi avvenuti negli ultimi decenni sintetizziamo brevemente alcune tappe fondamentali:

  • Legge n. 713 del 1986 e suoi allegati, che definiva il campo di applicazione del prodotto cosmetico e forniva la prima stesura degli allegati che illustravano i dettagli sulle categorie chimiche degli ingredienti e i limiti o proibizioni nel loro uso. Questo passaggio era di estrema importanza poiché fino ad allora non vi erano limiti chiaramente definiti.
  • Regolamento EU n. 1223/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio sui prodotti cosmetici stabilisce le norme che ogni prodotto cosmetico immesso sul mercato deve rispettare al fine di garantire il corretto funzionamento del mercato interno e un livello elevato di tutela della salute umana.

Su quest’ultimo punto vogliamo fornire maggiori dettagli per chiarire posizioni controverse che creano aspettative distorte e confuse.

Immettere in COMMERCIO un prodotto COSMETICO

Per immettere in commercio un prodotto cosmetico occorre realizzare il Product Information File (P.I.F.). Il P.I.F. consiste in un dossier tecnico raggruppante tutte le caratteristiche del prodotto finito e gli studi eseguiti per dimostrare l’efficacia e la sicurezza del prodotto stesso; il P.I.F. si articola nei seguenti passaggi:

Questi documenti hanno lo scopo di poter risalire rapidamente alla Persona Responsabile e visionare gli ingredienti per affrontare eventuali reazioni avverse o danni subiti dal consumatore durante l’uso del prodotto.

La Persona Responsabile dopo aver notificato sul portale europeo quanto al punto n.2, deve eseguire:

Un mercato in continua ESPANSIONE

Come si può ben comprendere queste attività richiedono competenze specifiche, possibili solo a determinate realtà, e costi da sostenere che non possono più essere assorbiti da piccole produzioni.
Il mercato dei “consulenti”, dopo che queste norme sono state varate, si è ovviamente espanso con costi che per un singolo P.I.F. (Product Information File) possono variare tra i 1.000 e 2.000 € a cui aggiungere i costi del Challenge Test, del Patch Test e dei Test di efficacia.
Questo è un semplice calcolo economico che va eseguito a priori, prima di avventurarsi a produrre una linea personalizzata, specie se è una linea (come nel caso delle linee del settore estetica/benessere) composta da decine di prodotti.


L’alternativa è produrre un numero elevato di pezzi da parte della Persona Responsabile, che si accollerà tutte le funzioni e le conseguenti responsabilità, e quindi personalizzare pochi pezzi di prodotto con, ad esempio, l’applicazione di un semplice bollino adesivo che identifica il soggetto che intende avere la personalizzazione. Ciò vorrebbe dire lo stesso prodotto per tutti ed è tutto tranne che una personalizzazione; in più, ricordiamo che quel semplice bollino adesivo richiede comunque la registrazione e la notifica al Portale Europeo CPNP del singolo prodotto.
Ricordiamo che la non ottemperanza alle norme legislative in vigore al momento attuale porta al rischio del ritiro dal mercato di tutti i prodotti e al pagamento di sanzioni importanti previste da D.Lgs n.204/2015.
 
In sostanza la mera velleità di avere una linea cosmetica con il proprio marchio è un rischio economico molto elevato a fronte di una capacità di vendita confinata in un mercato per forza ristretto. Inoltre, per coloro che fossero stati convinti da qualche “personaggio” ad intraprendere la strada della personalizzazione, è consigliabile accertarsi che il produttore, in qualità di Persona Responsabile, sia in grado di fornire, in conformità al Regolamento n. 1223/2009, il numero e la data di notifica di tutti i prodotti sul Portale Europeo CPNP, nonché la dichiarazione dell’esistenza del P.I.F. da esibire in occasione dei controlli delle Autorità competenti, per non incorrere nelle sanzioni previste da D.Lgs n.204/2015.

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